Il progetto triennale di Educinema si avvia a concludere la sua seconda annualità, in un momento cruciale nella storia della scuola secondaria, di fronte alle proposte di riforma che vedono la indicazione esplicita, nell’ambito del Liceo Artistico, di un profilo specifico di indirizzo dedicato all’audiovisivo.
Il Convegno del 4 Marzo 2005 intende puntualizzare alcune delle indicazioni emerse nei due anni di attività, anche grazie al proficuo scambio con gli interlocutori del progetto Educinema: la Regione Lazio, la Rivista del Cinematografo, il Circuito Cinema, l’Istituto Luce, il MIUR, la Provincia di Roma, l’IMAIE, sui temi dell’insegnamento del cinema e del linguaggio audiovisivo, nella convergenza fra didattica curricolare e forme di produzione assistita.
Il Laboratorio audiovisivo costituisce l’aspetto centrale della sperimentazione di Educinema, perché al suo interno si confrontano la didattica di storia del cinema, i supporti via web, e – infine – la pratica del lavoro individuale e di gruppo, in un percorso di ideazione e produzione di un cortometraggio digitale.
La complessità di Educinema nasce dalla proposta di alternare, in orario curricolare ed extracurricolare, l’esperienza viva del linguaggio e della cultura del cinema e dell’audiovisivo, proponendo nello stesso percorso un modello per la formazione dei docenti e per la sperimentazione didattica nelle classi.
Grazie al contributo della Regione Lazio, e alle sinergie successivamente determinatesi con gli altri Partners del progetto, questa seconda annualità si è caratterizzata per l’attenzione al documentario e al rapporto fra cinema e realtà.
Nel corso del Convegno i Laboratori di produzione assistita delle quattro scuole che partecipano al progetto presenteranno le tracce di un lavoro, sia individuale che di gruppo, che sperimenta un modello di attività pienamente acquisibile dal sistema scolastico e confrontabile, per la qualità degli interventi formativi e delle professionalità impegnate, con la realtà professionale del cinema indipendente.
